Il Rinascimento del XXI secolo

Già era tutto chiaro da tempo. In un presente in cui il mondo è minacciato dallo spreco, dal consumismo eccessivo, il futuro sembra essere più incerto.

Ma, insieme e da questo momento, dobbiamo contrastare questo tipo di progresso e offrire delle alternative che recuperino le tradizioni, la bellezza, la cultura del rispetto e della dignità umana. In tutti i settori, facciamo si che, il nostro futuro sia migliore del nostro passato. Impariamo a premiare le nostre aziende.

Sono loro il vero capitale italiano, quelle che creano ricchezza e valore alla nostra nazione.  Il Rinascimento fa parte del nostro immaginario collettivo della nostra storia di cui siamo intimamente orgogliosi. Le similitudini di fondo con le condizioni attuali sono lampanti, una crisi economica e di valori, che ci ha portato a dubitare delle nostre potenzialità.

Quale migliore occasione se non quella di ispirarci al Rinascimento.

Noi nella nostra piccola azienda già lo facciamo.

È tempo di risorgere, di ritrovare fiducia in quell’antico spirito creativo che ci ha reso famosi in tutto il mondo, non solo nelle grandi cose, ma partendo dal basso, dalle piccole cose, dal comprare cose di qualità che l’Italia, in molti settori, ha la capacità di generare.

Comprendere le caratteristiche e la forza dirompente del Rinascimento può essere utile a capire il presente superando una volta e per tutte il modello consumistico e promuovere una visione orientata ai valori d’impresa.

Noi italiani abbiamo ottime qualità, la capacita di trovare soluzioni migliori, la creatività, la solidarietà, l’educazione e la civiltà, l’orgoglio di essere italiani. Anche il covid-19 passerà e noi come nel XIV secolo getteremo le fondamenta per quello che sarà chiamato il Rinascimento del XXI secolo.

Nessun altro ha lasciato un segno cosi indelebile nella storia del mondo. Siamo fieri di essere italiani e quando tutto sarà finito … amiamoci e compriamo italiano.